Casarsa della Delizia (giovedì, 17 luglio 2025) — Cinque milioni di euro per dare nuova linfa alla futura Ciclovia del Tagliamento: è questa la cifra annunciata dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Cristina Amirante, per l’acquisizione di caselli e stazioni lungo il percorso dismesso della ferrovia Casarsa–Pinzano.
di Monia Settimi
La ciclovia, conosciuta come Fvg6, attraverserà sei Comuni del Friuli occidentale – Casarsa della Delizia, Valvasone Arzene, San Martino al Tagliamento, San Giorgio della Richinvelda, Spilimbergo e Pinzano al Tagliamento – e si svilupperà per circa 27 chilometri sul sedime dell’ex linea ferroviaria.
L’obiettivo non è soltanto la creazione di una pista ciclabile, ma un vero e proprio progetto di rigenerazione territoriale. I vecchi edifici ferroviari, una volta acquisiti dal gruppo Ferrovie dello Stato, saranno riconvertiti in punti di sosta e accoglienza per il cicloturismo: locande, B&B, officine meccaniche, aree informative e altri servizi utili a chi percorre la ciclovia.
«Non ci siamo limitati a immaginare una semplice pista per biciclette – ha spiegato l’assessore Amirante – ma una rete che valorizzi i borghi attraversati, promuova il territorio e offra reali opportunità di sviluppo locale. L’acquisto dei manufatti non è stato un optional, ma un passaggio fondamentale per dare concretezza e qualità all’intervento».
Il progetto, che ha già ricevuto il parere favorevole della Soprintendenza, è attualmente in fase di progettazione definitiva. Tuttavia, non sono ancora stati definiti i tempi di realizzazione né un cronoprogramma per l’apertura dei cantieri.
Per il momento, dunque, si tratta di un importante passo avanti, ma la trasformazione della ex ferrovia in una vera ciclovia attrezzata resta un traguardo ancora da raggiungere.
Last modified: Luglio 18, 2025
