Scritto da 11:26 pm Pordenone, Cronaca, Top News

Tenta di colpire due cani in centro: indignazione e appello al rispetto

Pordenone (venerdì, 18 luglio 2025) — È accaduto mercoledì sera, intorno alle 22, in pieno centro a Pordenone. In corso Vittorio Emanuele II, davanti a passanti e luci accese, un giovane ha tentato di colpire con calci due cani impegnati in un’attività urbana dell’associazione Omega AP.

di Monia Settimi

Le vittime? Due animali, le loro conduttrici – tutte donne – e una comunità intera che si rifiuta di accettare gesti di violenza gratuita. Il ragazzo, ancora non identificato, si è avventato senza alcun motivo contro il gruppo, cercando di colpire prima un cane e poi un secondo. Fortunatamente, l’intervento tempestivo delle operatrici ha evitato il peggio.

Atti indegni del vivere civile nel 2025”, li ha definiti senza mezzi termini il sindaco Alessandro Basso, che ha voluto esprimere piena solidarietà all’associazione e alle volontarie coinvolte. “Mi auguro che chi ha compiuto questo gesto trovi il coraggio di farsi avanti e chiedere scusa. Il mondo del volontariato è un patrimonio prezioso per Pordenone, soprattutto per i giovani. Dovrebbe essere abbracciato, non attaccato”.

L’associazione Omega APS, scossa dall’episodio, ha sottolineato come l’aggressione sia avvenuta in un luogo pubblico, frequentato, in un orario serale in cui la città dovrebbe essere sicura per tutti – persone e animali. “Grave anche il fatto che a essere prese di mira siano state esclusivamente donne – affermano – esposte a un’aggressione gratuita e immotivata mentre svolgevano un’attività pacifica”.

Il sindaco ha poi ricordato l’impegno dell’amministrazione comunale per la tutela degli animali e il rispetto verso chi ogni giorno lavora sul territorio per costruire una società più umana. “Educare al rispetto degli animali è educare al rispetto in senso più ampio”, ha concluso, ricordando anche la recente nomina dell’avvocato Marchi a consigliere delegato per il benessere animale.

Un calcio sfiorato, ma un colpo al cuore del senso civico. Chi ha visto, chi sa, chi ha agito: è il momento di assumersi la responsabilità. Non per punire, ma per ricostruire. Perché solo chiedendo scusa si può davvero crescere.

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Last modified: Luglio 19, 2025
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