San Vito al Tagliamento (martedì, 29 aprile 2025) – Una caduta tra le mura di casa, un attimo di quotidianità che si trasforma in tragedia. Marina Piccolo, 52 anni, non ce l’ha fatta. Dopo tre giorni di coma, si è spenta all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, lasciando sgomenta l’intera comunità di San Vito al Tagliamento, dove era conosciuta e amata da tanti.
di Monia Settimi
Era il pomeriggio di venerdì 25 aprile. Marina stava scendendo le scale della sua abitazione, nella frazione di Rosa, quando ha perso l’equilibrio e ha battuto violentemente la testa. Un rumore sordo, un attimo di silenzio, poi la corsa dei familiari che l’hanno trovata a terra, cosciente ma sofferente. Immediata la chiamata ai soccorsi.
La macchina dell’emergenza si è mossa con prontezza: ambulanza, automedica ed elicottero si sono precipitati sul posto. Ma proprio all’arrivo dei sanitari, Marina ha perso conoscenza. Dopo essere stata stabilizzata e intubata, è stata trasportata in volo a Udine e ricoverata in terapia intensiva. Da quel momento, però, il suo corpo non ha più risposto. Lunedì, il suo cuore ha smesso di lottare.
Professionista stimata, Marina lavorava per il patronato Inas Cisl e si era sempre distinta per la sua umanità, precisione e attenzione verso gli altri. Chi la conosceva la descrive come una donna gentile, riservata ma forte, sempre pronta ad aiutare.
A ricordarla con parole piene d’amore è il marito Roberto: “I nostri cuori si sono spezzati, e una parte di loro è volata tra gli angeli insieme a te. Proteggici sempre da lassù.”
Una perdita improvvisa e dolorosa, che lascia un vuoto profondo. Ma anche una scia luminosa di affetto, dedizione e memoria che San Vito non dimenticherà.
Last modified: Aprile 29, 2025
