Scritto da 5:27 pm Pordenone, Cronaca, Top News

Tragedia al parto, neonato muore in sala operatoria: la Procura avvia accertamenti

Pordenone (sabato, 3 maggio 2025) – Un dolore indicibile ha colpito una giovane coppia di Pordenone che, lo scorso 18 aprile, si è vista strappare il sogno di una nuova vita proprio nel momento più atteso. Il loro bambino è nato senza vita durante un parto cesareo al Policlinico San Giorgio. Ora la Procura vuole capire cosa sia andato storto.

di Monia Settimi

Quel giorno, la futura mamma si era presentata in clinica con il marito al seguito. Tutto sembrava sotto controllo, ma nel corso delle ore il quadro clinico è cambiato. I controlli eseguiti in serata hanno segnalato una possibile sofferenza fetale e si è deciso di procedere con un cesareo d’urgenza. Purtroppo, il piccolo non ce l’ha fatta.

Per fare chiarezza su quanto accaduto, i genitori hanno sporto querela. Il pubblico ministero Federica Urban ha aperto un fascicolo e disposto il sequestro delle cartelle cliniche. Una ginecologa 50enne di Conegliano, in servizio quel giorno, è stata iscritta nel registro degli indagati: un passaggio tecnico, necessario a garantirle la possibilità di nominare consulenti di parte durante le perizie.

L’esame autoptico è stato affidato a un team esperto: il medico legale Antonello Cirnelli, la professoressa Marny Fedrigo dell’Università di Padova e il dottor Pantaleo Greco, primario a Ferrara. La ginecologa si è affidata alla difesa dell’avvocato Massimiliano Paniz, che ha incaricato il medico legale Giovanni Del Ben. I genitori, invece, sono rappresentati dall’avvocato Giovanna Morsanutto, assistita dagli specialisti Sarah Nalin ed Erich Cosmi.

Una prima perizia è stata effettuata il 2 maggio. Secondo le analisi preliminari si tratterebbe di una morte endouterina fetale, ma saranno gli esami istologici a fornire le risposte decisive. Gli inquirenti intendono stabilire se, dietro la tragedia, ci siano stati errori sanitari riconducibili a imprudenza, negligenza o imperizia durante l’intervento.

L’inchiesta è ancora alle prime fasi, ma per mamma e papà il bisogno di verità è già urgente. In attesa che la giustizia faccia il suo corso, resta il vuoto per una vita mai iniziata.

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Last modified: Maggio 3, 2025
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