Pordenone (mercoledì, 18 giugno 2025) – Anche a Pordenone riecheggiano le parole forti di Mauro Corona, lo scrittore e alpinista noto per il suo sguardo schietto e profondo sulla realtà. Ospite fisso di È sempre Cartabianca, Corona ha affrontato con durezza il tema delle guerre, soffermandosi in particolare sul conflitto tra Israele e Iran, ma il suo messaggio ha un valore universale che tocca anche la nostra comunità.
di Monia Settimi
“L’uomo non vuole stare in pace – ha detto – a un certo punto si stufa del benessere e del vivere tranquillo e cerca lo scontro.” Un pensiero che invita a riflettere anche a Pordenone, città che da sempre promuove la cultura della pace e del dialogo.
La sua provocazione arriva in un momento storico in cui anche nel cuore dell’Europa si cerca di costruire ponti, ma la fragilità umana e le tensioni globali rischiano di spezzare questa speranza. “Dove è nato Cristo, il simbolo della fratellanza, si combatte da oltre duemila anni”, ha ricordato Corona, sottolineando quanto sia urgente un cambio di rotta.
Le sue parole, ascoltate da molti pordenonesi attraverso la trasmissione e i social, sono un monito a non dare mai per scontata la pace, ma a impegnarsi ogni giorno per difenderla, partendo proprio dal nostro territorio, fatto di persone che sanno quanto sia preziosa la convivenza civile.
Un invito a Pordenone, dunque, a non perdere mai di vista il valore della pace, nonostante il caos e le guerre che scuotono il mondo.
Last modified: Giugno 18, 2025