Pordenone (domenica, 29 giugno 2025) – Un fine settimana ad alta tensione sulle strade del Pordenonese, dove i carabinieri della compagnia di Sacile hanno intensificato i controlli per contrastare i comportamenti pericolosi alla guida. Il bilancio delle operazioni parla chiaro: oltre 150 veicoli controllati, 200 persone identificate e 9 patenti ritirate.
di Monia Settimi
Le verifiche, condotte su più comuni, hanno avuto l’obiettivo di arginare tre dei principali nemici della sicurezza stradale: alcol, sostanze stupefacenti e uso del cellulare al volante.
Nel dettaglio, tre automobilisti sono stati fermati con tassi alcolemici ben oltre i limiti. A Polcenigo, un 71enne è stato trovato con un valore di 1,0 g/l, mentre a Budoia, un 52enne di Godega Sant’Urbano guidava con un tasso di 1,44 g/l. Situazione simile per un militare americano di 23 anni in servizio presso la base USAF ad Aviano, che presentava un tasso pari a 1,47 g/l. Per tutti è scattato il ritiro immediato della patente e la denuncia per guida in stato d’ebbrezza.
Ma l’alcol non è l’unico problema. I carabinieri hanno sanzionato cinque conducenti per uso del cellulare alla guida, una delle abitudini più diffuse e pericolose, spesso causa diretta di incidenti.
Sul fronte droga, è entrato in azione anche Gerwin, il cane dell’unità cinofila dei carabinieri di Torreglia. I controlli nei parchi di Aviano, San Quirino e Piancavallo hanno portato al sequestro di circa cinque grammi di hashish e alla segnalazione di quattro giovani, due dei quali residenti fuori provincia. Uno di loro, sorpreso alla guida, ha subito il ritiro della patente.
Infine, a Piancavallo, due motociclisti sono finiti fuori strada autonomamente e sono stati sanzionati per guida pericolosa. Le strade del Pordenonese, intanto, restano sotto stretta sorveglianza: l’obiettivo è chiaro, tolleranza zero per chi mette a rischio la sicurezza altrui.
Last modified: Giugno 29, 2025