Pordenone (lunedì, 14 luglio 2025) — Con l’estate che picchia duro e il termometro che sfiora cifre da record, il Comune di Pordenone mette in campo un freno salva-lavoratori. Il sindaco Alessandro Basso ha firmato una nuova ordinanza anti-caldo, pensata per tutelare chi lavora all’aperto durante le ore più roventi della giornata.
di Monia Settimi
Fino al 15 settembre, cambia l’orario per l’utilizzo di macchinari nei cantieri: nelle giornate classificate ad “alto rischio”, secondo l’indicatore ufficiale di Worklimate (https://app.worklimate.it/ordinanza-caldo-lavoro), l’attività sarà consentita solo dalle 6:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 20:00. Lo stop scatta nel cuore del pomeriggio, dalle 12:30 alle 16:00, proprio quando il sole è al massimo della sua forza. Un provvedimento che si affianca alla normativa regionale già in vigore, e che si adatta al regolamento acustico comunale, che vieta i rumori tra le 12:00 e le 14:00.
Esclusi dalla nuova fascia oraria solo i lavori urgenti e di pubblica utilità, come interventi della protezione civile o per la sicurezza dei cittadini – ma solo se accompagnati da misure di protezione adeguate.
«Abbiamo reagito con prontezza all’emergenza climatica – commenta il sindaco Basso –. Questa ordinanza permette alle imprese di continuare a lavorare, senza mettere a rischio la salute dei dipendenti. Serve flessibilità, ma anche responsabilità, soprattutto quando il caldo si fa pericoloso».
Una mossa che mette al centro la sicurezza, il buon senso e il rispetto per chi lavora sotto il sole, in un’estate che si preannuncia più infuocata che mai.
Last modified: Luglio 15, 2025

