Casarsa della Delizia (lunedì, 14 luglio 2025) — Un arcobaleno di emozioni, culture e sorrisi ha colorato la festa di fine anno del doposcuola della cooperativa Il Piccolo Principe, che ha coinvolto ben 80 bambini e ragazzi in un’esperienza educativa che va ben oltre i compiti a casa.
di Monia Settimi
Venerdì 6 giugno, al Centro Sociale di San Giovanni a Casarsa, si è celebrata la chiusura del progetto SSEM – Servizio Socio Educativo per Minori, un percorso durato tutto l’anno scolastico e che ha rappresentato un punto di riferimento per 58 famiglie del territorio. Il progetto, sostenuto dal Servizio Sociale dell’Ambito “Tagliamento” e sviluppato in sinergia con scuole, enti e volontari, ha trasformato il doposcuola in uno spazio di crescita, relazione e cittadinanza attiva.
La giornata è cominciata con giochi e tornei sportivi grazie alla collaborazione di SAS Casarsa e della Bocciofila. Mentre i ragazzi si divertivano, i genitori hanno partecipato a un incontro con la pedagogista Elisabetta Lazzaro, che ha condiviso consigli per vivere al meglio l’estate in famiglia.
Il momento più atteso? Il buffet internazionale “Un mondo in tavola”, con piatti preparati dalle famiglie dei partecipanti: un viaggio tra culture e sapori, simbolo di integrazione e condivisione.
Grande commozione per il saluto ai ragazzi di terza media e le testimonianze di due ex partecipanti: uno oggi è meccanico, l’altro studia infermieristica. A seguire, la premiazione del concorso “Una gita indimenticabile”, ispirata alla visita culturale a Gorizia e all’Ara Pacis Mundi.
A chiudere l’anno scolastico, la gita ad Acquafollie di Caorle, con 60 partecipanti e tanto divertimento tra scivoli e spruzzi. “Questo progetto è comunità, ascolto e fiducia – ha detto Luigino Cesarin, coordinatore e presidente della cooperativa – e senza i nostri 30 volontari, tutto questo non sarebbe possibile”.
Un anno scolastico che si conclude con il cuore pieno e lo sguardo già al futuro.
Last modified: Luglio 15, 2025

