Pordenone (giovedì, 24 luglio 2025) — La cultura esce dai confini e si mette in viaggio. Con l’edizione 2025, pordenonelegge – Festa del Libro con gli Autori allarga ancora di più il proprio orizzonte grazie al cartellone Fuoricittà, che trasforma il territorio in un grande palcoscenico letterario diffuso, capace di coinvolgere ben 13 comuni del Friuli Venezia Giulia, da Azzano Decimo a Sacile, da San Vito al Tagliamento a Spilimbergo.
di Monia Settimi
La festa inizia già prima dell’apertura ufficiale con due anteprime d’eccezione. Il 2 settembre, al Kursaal di Lignano, sarà Nadia Terranova a dare il via con il suo romanzo Quello che so di te, un’opera intima e potente entrata tra i finalisti del Premio Strega. Il 16 settembre, a Udine, toccherà al giurista Giovanni Maria Flick con Un patto per il futuro, un invito appassionato a riscoprire la rotta costituzionale come bussola per affrontare il presente e costruire un domani più giusto e sostenibile.
Dal 19 al 21 settembre, il cuore pulsante di pordenonelegge si espande oltre i confini cittadini, trasformando teatri, piazze e ville in spazi di pensiero e racconto. In ogni tappa, autori amatissimi del panorama italiano incontrano il pubblico con le loro ultime opere: tra romanzi, saggi, noir e riflessioni filosofiche, le parole diventano strumento di dialogo e meraviglia.
Dalla nuova avventura gialla firmata da Marco Malvaldi, che riporta in scena i protagonisti della serie “I delitti del BarLume”, al tocco raffinato di Beppe Severgnini, che intreccia filosofia e affetti familiari. Dai racconti di frontiera di Toni Capuozzo, intrisi di storia e poesia, alla lezione profonda di Vittorino Andreoli sulla necessità di tornare umani, passando per le trame avvincenti di Maurizio de Giovanni, che arricchisce la sua saga con un nuovo mistero, e per il carisma narrativo di Antonio Caprarica, che ci accompagna alla scoperta di una monarchia britannica in trasformazione.
La serata di sabato porterà anche la voce ironica e intensa di Giacomo Poretti, la nuova detective story di Cristina Cassar Scalia, l’eleganza letteraria di Alessia Gazzola, e la sensibilità profonda di chi, come Matteo Lancini e Francesco Vidotto, racconta gli adolescenti e il silenzio delle montagne. E sarà Antonio Manzini a chiudere il viaggio domenica, con una storia giovane, brillante e piena di scoperte.
Fuoricittà non è solo un’estensione del festival: è la dimostrazione che la letteratura può abitare ovunque, farsi comunità e ritrovare senso nei luoghi più diversi. È una festa che tocca piazze e anime, che trasforma ogni incontro in un’occasione di scoperta.
Promossa da Fondazione Pordenonelegge.it, con la direzione artistica di Gian Mario Villalta, insieme ad Alberto Garlini e Valentina Gasparet, e il coordinamento della direttrice Michela Zin, la manifestazione torna a essere una vera celebrazione della parola, della libertà e del pensiero.
L’appuntamento con pordenonelegge 2025 è dal 17 al 21 settembre, ma lo spirito del festival comincia molto prima e, quest’anno più che mai, arriva ovunque.
Last modified: Luglio 24, 2025
