Pordenone (lunedì, 16 giugno 2025) – È partita col piede giusto la 44ª edizione di Linea Verde Estate, lo storico programma Rai che ha scelto il Pordenonese per inaugurare la nuova stagione. Domenica 15 giugno, milioni di telespettatori hanno scoperto un territorio autentico, sorprendente, raccontato con passione e curiosità da due volti noti della TV: Margherita Granbassi, friulana doc, e la new entry Flavio Montrucchio.
di Monia Settimi
Tra scorci dipinti e gusti della tradizione, protagonista assoluto è stato il prof. Andrea Maggi, scrittore e volto noto della TV, che ha accompagnato il pubblico in un viaggio affascinante dentro la sua città. Raccontando con orgoglio la “Città Dipinta”, Maggi ha mostrato come i colori degli affreschi e l’energia culturale di Pordenone smontino l’idea di un Medioevo oscuro, facendo emergere una storia viva e luminosa. Immancabile il riferimento al pittore Giovanni Antonio de’ Sacchis, detto Il Pordenone, simbolo del genio artistico locale.
Non solo storia e bellezza: nel suo racconto, Maggi ha fatto emergere l’anima laboriosa della città, ricordando la sua trasformazione industriale — dai cotonifici alle lavatrici, dalle caserme all’innovazione — e sottolineando come la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2026 rappresenti un’occasione unica per reinventarsi e promuovere eventi già di caratura nazionale come Pordenonelegge e le Giornate del Cinema Muto.
Uno dei momenti più emozionanti della puntata è stato quando il professore ha svelato qual è, per lui, il suo “luogo del cuore”: il carcere. Un’affermazione sorprendente, legata però a una storia familiare intensa e personale. Suo nonno fu direttore della struttura, e proprio lì nacque suo padre, nel 1944. Un ricordo che unisce affetti, memoria e senso di appartenenza.
Accanto ai racconti, non sono mancati i sapori e i profumi della terra friulana. Dall’asparago bianco di Cordenons ai magredi del Cellina esplorati a cavallo, dalle trote allevate a Porcia alle barbatelle di vite di Rauscedo, passando per il montasio, il frico e la tradizione dei cesti artigianali di Polcenigo. Un itinerario tra eccellenze, tradizione e saperi antichi, capace di affascinare e incuriosire.
A rendere ancora più speciale la puntata, la scelta musicale: in sottofondo, due omaggi made in Friuli – “Angelo” dei Prozac+ in memoria di Elisabetta Imelio, e “Il mondo prima” dei Tre Allegri Ragazzi Morti – che hanno dato voce a una terra viva, musicale, piena di storie.
Disponibile su RaiPlay, questa prima puntata di Linea Verde Estate ha offerto una straordinaria vetrina nazionale al Pordenonese, esaltandone la bellezza, la cultura e il carattere. Una cartolina d’autore, tutta da riscoprire.
Last modified: Giugno 16, 2025
