Pordenone (martedì, 13 maggio 2025) – Mangiare in mensa scolastica non è solo una questione di gusto, ma anche di portafoglio. Secondo l’ottavo report di Cittadinanzattiva, presentato oggi, le famiglie di Pordenone spendono quasi 600 euro l’anno per garantire ai loro figli un pasto caldo durante l’orario scolastico.
di Monia Settimi
Per la scuola dell’infanzia, il costo medio si attesta sui 3,20 euro a pasto, per un totale di circa 576 euro all’anno, mentre per la scuola primaria si sale a 3,65 euro a pasto, raggiungendo i 657 euro annuali. E non è tutto: la provincia più cara del Friuli Venezia Giulia è Udine, dove il costo a pasto per l’infanzia arriva a 5,50 euro, per una spesa annua di 990 euro, mentre Gorizia risulta la più economica, fermandosi a 553 euro.
A livello nazionale, il Friuli Venezia Giulia si mantiene su una fascia media di spesa. La regione più costosa risulta essere l’Emilia Romagna, con una media di 108 euro mensili, mentre la più economica è la Sardegna, dove le famiglie pagano 61 euro al mese per l’infanzia e 64 per la primaria.
Il report evidenzia anche un aspetto positivo: grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), la regione vedrà la costruzione di quattro nuove mense scolastiche e l’ampliamento di altre quattro. Un investimento che mira a migliorare la qualità del servizio offerto agli studenti.
Una spesa che pesa, ma che rappresenta anche un investimento sul futuro dei più piccoli. Resta da chiedersi: le famiglie ottengono davvero il giusto valore per quello che pagano?
Last modified: Maggio 13, 2025