PASIANO DI PORDENONE (mercoledì 18 dicembre 2024) – Sabato 21 dicembre, Pasiano di Pordenone accoglierà un nuovo gioiello culturale: il MIRS, Museo Interattivo della Radio e della Società. Situato nell’ex palazzo municipale di via Roma 115, questo spazio innovativo non sarà un semplice luogo espositivo, ma un’esperienza immersiva che combina tecnologia, storia e interazione.
di Monia Settimi
Il MIRS si candida a diventare un punto di riferimento nazionale nel suo genere, grazie a una proposta che intreccia le radici storiche della radio con le sue applicazioni contemporanee. Non mancheranno elementi iconici, come i due light box all’ingresso che raffigurano Nilla Pizzi, regina della canzone italiana e simbolo del primo Festival di Sanremo trasmesso alla radio, e Linus, volto dell’intrattenimento radiofonico moderno.
Il progetto, sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, è frutto del lavoro di Corde Architetti Associati, con il coordinamento di Luca Marigliano di Eupolis Studio Associato. Al centro dell’esposizione c’è una straordinaria collezione di oltre 400 radio storiche, donata dal ricercatore pasianese Pier Giorgio Vendramini. Ogni pezzo è esposto in contenitori modulari tecnologici che valorizzano i dettagli con illuminazioni e narrazioni interattive.
«La visita sarà un viaggio multisensoriale – spiega Luca Marigliano – in cui i visitatori potranno esplorare il design delle radio, scoprire i principi delle onde sonore, ascoltare canzoni d’epoca o immergersi in cortometraggi d’autore. Sarà come entrare virtualmente dentro una radio per capirne i segreti tecnologici e culturali».
Il museo propone un percorso tematico che spazia dalla tecnologia alla società, passando per la storia e l’estetica. Tra le aree più suggestive, la sala immersiva «Dentro la radio» permette di scoprire il funzionamento interno di un apparecchio radiofonico, mentre la sala «Radio e Cinema», in collaborazione con Cinemazero, esplora il rapporto tra radio e grande schermo.
Per famiglie e scuole, il MIRS Experience offre laboratori didattici e postazioni sperimentali dove si potranno testare le onde sonore e riscoprire l’innovazione della radio, dai primi esperimenti di oltre un secolo fa fino agli smartphone di oggi. Seduti su poltrone con audio integrato, i visitatori potranno anche selezionare e ascoltare podcast o playlist personalizzate.
Il MIRS ospiterà inoltre l’Archeopoint, una postazione interattiva che, in collaborazione con la Soprintendenza, unisce esposizione e ricerca archeologica, raccontando la storia antica di Pasiano di Pordenone.
«Questo museo non è solo un omaggio al passato – afferma il sindaco Marta Amadio – ma un ponte tra memoria e innovazione. La collezione di radio storiche interagirà con tecnologie moderne, trasformando la visita in un’esperienza unica».
Anche il vicegovernatore Mario Anzil sottolinea l’importanza del progetto: «Il MIRS rappresenta un nuovo spazio di incontro e riflessione, capace di fondere tradizione e modernità. È un esempio concreto di come la Regione valorizzi il proprio patrimonio culturale».
Con il MIRS, Pasiano si prepara a diventare un polo culturale d’eccellenza, capace di raccontare il fascino senza tempo della radio e il suo ruolo nella società di ieri e di oggi.
Last modified: Dicembre 18, 2024