PORDENONE (lunedì 18 novembre 2024) – Il derby tra Pordenone e Torre si è trasformato in una vera festa neroverde, dentro e fuori dal campo. Davanti a una cornice spettacolare, con oltre 1.500 tifosi sugli spalti, il Bottecchia ha ospitato una giornata che resterà nella memoria degli appassionati: un mix di emozioni, storia e una vittoria netta che consolida il primato dei ramarri.
di Monia Settimi
Il Pordenone ha dimostrato tutta la sua superiorità, vincendo con un netto 4-0 e confermando la vetta del campionato con un rassicurante +4 su Corva e Tricesimo, questi ultimi con una partita in più. Nel primo tempo, il match è stato sbloccato dal gol di Facca, servito da un perfetto assist di Filippini.
Nella ripresa, lo show neroverde è continuato: raddoppio ancora di Facca, stavolta su una sponda aerea di Borsato, che poco dopo ha firmato personalmente la terza rete con un’azione da vero centravanti. A chiudere il poker è stato il giovanissimo Marco Zanin, classe 2005, che ha incantato il pubblico con un elegante pallonetto, siglando il suo primo gol in campionato.
Ma lo spettacolo non è stato solo sul rettangolo di gioco. La giornata è iniziata con un’emozionante cerimonia pre-partita: su invito del presidente Gian Paolo Zanotel, oltre cinquanta ex ramarri sono tornati al Bottecchia, tra cui il leggendario mister Attilio Tesser e capitani storici come Stefani, Burrai, Capasa e Buffa. La standing ovation del pubblico ha reso il momento indimenticabile, un ponte tra passato e presente che ha celebrato il cuore pulsante del Pordenone Calcio.
Sugli spalti, la curva neroverde ha fatto la differenza, con cori e tifo incessante che hanno trasformato una partita di Promozione in un evento degno di categorie ben superiori.
Con questo successo, il Pordenone guarda al futuro con grande fiducia. Il prossimo obiettivo è mantenere il vantaggio in classifica e continuare a sognare in grande.
Last modified: Novembre 18, 2024