PORDENONE (venerdì 27 dicembre 2024) – Il 25 dicembre ha segnato una data che cambierà il destino di molte persone a Pordenone. Un accordo storico, firmato con grande speranza, apre finalmente le porte a un futuro di autonomia e inclusione per le persone con disabilità.
di Monia Settimi
L’Atto di Intesa, sottoscritto dai presidenti degli Ambiti Territoriali Sociali di Area Vasta e dall’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale, avvia il processo di trasferimento delle competenze, come stabilito dalla legge regionale 16/22. Un passo che non è solo un cambiamento amministrativo, ma un segno di impegno verso una società più giusta, dove ogni persona con disabilità avrà finalmente la possibilità di vivere con dignità, autonomia e una partecipazione attiva alla vita della comunità.
Presenti all’incontro Guglielmina Cucci (Ambito Noncello), Alberto Bernava (Ambito Tagliamento), Carlo Spagnol (Ambito Livenza Cansiglio Cavallo), Massimo Piccini (Ambito Sile Meduna) e Giuliano Cescutti (Ambito Valli e Dolomiti Friulane), tutti concordi sull’importanza di questo passo.
«Questo è un atto fondamentale per il riordino del sistema sociosanitario – ha dichiarato Guglielmina Cucci – un’azione che garantirà la continuità dei servizi esistenti e gestirà il passaggio delle competenze in modo graduale, in un contesto che vede protagonisti i Comuni, gli Ambiti e l’Azienda Sanitaria».
Con l’Atto di Intesa, che segna un cambio di rotta nell’ambito dell’Area Vasta, si punta a una programmazione condivisa che metta al centro i diritti e i bisogni delle persone con disabilità. L’accordo mira a promuovere l’autonomia, l’indipendenza e il benessere, rafforzando la rete di supporto attraverso una visione rinnovata della normativa regionale e nazionale.
In particolare, l’intesa si concentra su soluzioni abitative alternative alle strutture residenziali, sui progetti di vita indipendente, sul miglioramento dei trasporti per i servizi semiresidenziali e sulla definizione dei costi a carico degli utenti.
Il primo passo del piano, a gennaio, vedrà la nascita di un gruppo di lavoro che avrà il compito di elaborare un progetto di fattibilità per il trasferimento delle competenze gestionali, contabili e socioeducative, rendendo più efficienti e accessibili i servizi per la disabilità.
Last modified: Dicembre 27, 2024