Scritto da 9:30 pm Pordenone, Attualità, Top News

Rinnovata la convenzione con i volontari per la sicurezza negli ospedali di Pordenone

PORDENONE (venerdì 20 dicembre 2024) – Ieri, in prefettura, è stato rinnovato l’accordo che assicura il supporto delle associazioni di volontariato per la sicurezza negli ospedali e nelle strutture sanitarie del territorio pordenonese. L’intesa, che avrà una durata di due anni, è stata firmata dall’assessore regionale alla salute, Riccardo Riccardi, e dal prefetto Michele Lastella, alla presenza dei rappresentanti delle principali associazioni di volontariato del Friuli occidentale.

di Monia Settimi

Questa collaborazione, ormai consolidata, prevede il coinvolgimento attivo dei volontari della Croce Rossa e dell’Associazione Bersaglieri, che affiancheranno il personale ospedaliero nei pronto soccorso, svolgendo attività di accoglienza e assistenza. Inoltre, le forze di Alpini, Polizia di Stato, Carabinieri e Vigili del Fuoco contribuiranno a garantire la sicurezza nelle sedi della Guardia Medica, attraverso il progetto “Amico Volontario”.

«Questa convenzione rappresenta un segno tangibile del valore del volontariato nella nostra regione, che continua a essere un pilastro fondamentale per garantire sicurezza e accoglienza nelle strutture sanitarie – ha dichiarato Riccardi – il loro impegno ha già portato a risultati positivi, riducendo le tensioni nei pronto soccorso e migliorando la qualità del servizio offerto ai cittadini».

Il rinnovo dell’accordo arriva in un momento delicato, segnato dal crescente fenomeno delle aggressioni nei pronto soccorso. L’assessore ha ribadito il suo supporto alle recenti iniziative legislative volte a contrastare questi comportamenti violenti e ha sottolineato l’importanza di garantire un ambiente di lavoro sereno per il personale sanitario.

Con il nuovo ospedale di Pordenone in fase di realizzazione, Riccardi ha anche auspicato che le nuove strutture e le tecnologie avanzate possano contribuire ulteriormente a migliorare la gestione della sicurezza, riducendo le tensioni e permettendo agli operatori di concentrarsi sulle emergenze senza temere per la loro incolumità.

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Last modified: Dicembre 20, 2024
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