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Sacile inaugura “Tokyo-12.2023”: Edoardo Magrini racconta la città in bianco e nero

Sacile (giovedì, 16 ottobre 2025) — Da venerdì 17 ottobre a Palazzo Ragazzoni di Sacile apre la mostra fotografica “Tokyo-12.2023” del giovane artista sacilese Edoardo Magrini, uno degli eventi di anteprima del festival Il Volo del Jazz, organizzato dal Circolo Controtempo. L’esposizione sarà visitabile fino a domenica, mentre l’intero corpus fotografico sarà proiettato sul grande schermo prima di ogni concerto del festival, che celebrerà la sua ventunesima edizione dal 2 novembre al 5 dicembre 2025.

di Monia Settimi

“Tokyo-12.2023” raccoglie una selezione di immagini realizzate durante un viaggio interamente dedicato alla street photography. La metropoli giapponese, con i suoi contrasti di luce, la densità umana e il ritmo incessante, diventa il palcoscenico perfetto per esplorare una disciplina che spazia tra ritratti, architetture e frammenti urbani. Gli scatti di Magrini alternano due prospettive: da un lato la città come intreccio di storie simultanee, dall’altro figure isolate immerse in un contesto intimo, dove il paesaggio urbano diventa sfondo narrativo. Il risultato è un racconto visivo che trasforma edifici, persone, luci e ombre in materia narrativa, restituendo al visitatore il fascino e la complessità della fotografia di strada.

Classe 2004, Edoardo Magrini studia Cinema alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Dopo un percorso di studi classico, ha seguito corsi della Leica Academy a Tokyo, Venezia e Trieste. Ha collaborato con realtà come Controtempo Jazz, Kristalia, Fanuli Furniture, Sinergie Musicali e Playground Aps, lavorando anche come freelance per privati. Con “Tokyo-12.2023” Magrini compone un vero diario visivo, frutto della sua curiosità per la vita urbana e del suo sguardo già maturo nell’indagare l’anima dei luoghi.

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Last modified: Ottobre 17, 2025
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