PORDENONE (giovedì 28 novembre 2024) – Lo sciopero nazionale del settore trasporto pubblico locale, indetto da Filt-Cgil e Uiltrasporti, è stato confermato, ma con una novità significativa. In seguito all’ordinanza di precettazione emessa dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, la protesta subirà una riduzione nella durata: i lavoratori potranno incrociare le braccia solo per 4 ore, dalle 9 alle 13.
di Monia Settimi
Durante l’orario dello sciopero, il trasporto urbano ed extraurbano subirà modifiche, ma verranno garantiti i collegamenti previsti prima e dopo la fascia oraria di protesta, oltre a quelli garantiti nell’intervallo tra le 12:30 e le 13. I servizi essenziali, come le corse speciali per utenti disabili, i servizi scuolabus, i collegamenti con gli aeroporti e la corsa dal CRO di Aviano con partenza alle 16:35, resteranno completamente operativi. Per informazioni dettagliate, è possibile contattare il numero gratuito 800.052.040 (oppure 040/9712343 da rete mobile) o visitare i siti ufficiali atap.pn.it e tplfvg.it.
La giornata di mobilitazione nazionale coinvolgerà anche i settori della sanità e della scuola, con manifestazioni previste in 43 piazze su tutto il territorio italiano. Per il Friuli Venezia Giulia, Pordenone sarà il fulcro della protesta, con piazza Risorgimento scelta come luogo simbolo delle rivendicazioni. Luigi Giove, rappresentante della Cgil, sarà presente per ribadire le ragioni dello sciopero, mirato a contestare le politiche del Governo giudicate “ingiuste e sbagliate” dai sindacati.
Una prova di forza per il fronte sindacale, deciso a portare avanti un messaggio chiaro: serve un’inversione di rotta per tutelare i lavoratori e i servizi essenziali del Paese.
Last modified: Novembre 28, 2024
