Aviano (giovedì, 19 giugno 2025) – Un banchetto degno di un matrimonio, un’esplosione di talento giovane e una scuola che per un giorno si è trasformata in una vetrina d’eccellenza. Mercoledì 18 giugno, la Scuola Alberghiera Ial Fvg di Aviano ha festeggiato la conclusione dell’anno scolastico con una prova d’esame che ha lasciato il segno, tra ospitalità, sapori ricercati e un pubblico d’eccezione.
di Monia Settimi
Protagonisti della giornata 26 studenti – 16 del corso tecnico di cucina e 10 di sala – che hanno accolto autorità, imprenditori, giornalisti e rappresentanti del territorio trasformando l’aula magna in un grande ristorante. Dopo la presentazione ufficiale del percorso formativo, è stato illustrato anche il nuovo volume “Ricette per la salute”, curato in collaborazione con il Cro di Aviano.
L’esame si è svolto come una vera esperienza gastronomica. Prima un ricco aperitivo a buffet aperto anche agli ospiti esterni, poi il pranzo placée: due menu “wedding” pensati e realizzati dagli studenti, che hanno saputo unire tecnica, estetica e sapore. Il gran finale? Due spettacolari torte nuziali, simbolo di una sfida superata con successo.
Ad aprire l’evento, il presidente di Ial Fvg Giulio Arbanassi ha sottolineato il valore educativo e umano del centro di Aviano: “Un convitto che forma competenze ma anche persone”, un luogo dove i ragazzi vivono insieme e imparano la socialità. Insegnare qui richiede passione e un impegno speciale.
Il direttore Gabriele De Simone ha evidenziato l’efficacia del modello formativo basato sulla doppia anima scuola–impresa: “Le competenze vere nascono dal confronto con il mondo del lavoro”. E oggi la presenza di tanti operatori del settore ne è la prova.
Tra i presenti anche esponenti del mondo politico e sindacale, come Renata Della Ricca e Cristiano Pizzo della Cisl, assessori e sindaci del territorio, rappresentanti di aziende partner come Electrolux, Roncadin, Nonno Andrea, Waffle Italia, oltre a nomi noti della ristorazione regionale: gli chef Michele Bosco, Riccardo Celeghin, Emanuele Scarello, il maître Filippo Cancogni, Pier Dal Mas e delegazioni di associazioni come Le Donne del Vino, Fipe, Ascom, Amira e Dica.
Nel corso della prova, i ragazzi hanno dato prova di competenza, spirito di squadra e professionalità. Tre studenti del corso sala hanno ottenuto il massimo dei voti: Francesca Butnaru, Daniele Del Maschio e Chiara Pessotto.
Il brindisi conclusivo e il taglio delle torte hanno sancito non solo la fine di un ciclo scolastico, ma il passaggio simbolico al mondo del lavoro. Ancora una volta, lo Ial di Aviano si conferma un’eccellenza nella formazione professionale, capace di unire territorio, impresa e futuro in un’unica ricetta di successo.
Last modified: Giugno 19, 2025