Scritto da 6:22 pm Pordenone, Cronaca, Top News

Val d’Arzino dice basta agli incivili: scattano i divieti per proteggere il torrente

VITO D’ASIO (venerdì, 7 marzo 2025) – Da paradiso naturale a meta di turismo selvaggio, la Val d’Arzino ha visto negli ultimi anni un afflusso incontrollato di visitatori che, più che godere della sua bellezza, l’hanno sfruttata senza rispetto. Tra rifiuti abbandonati, musica ad alto volume, campeggi improvvisati e grigliate abusive, il fragile ecosistema del torrente ha rischiato di essere compromesso. Ora, però, il Comune di Vito d’Asio ha deciso di intervenire con un’ordinanza severa per restituire al luogo il suo equilibrio naturale.

di Monia Settimi

Firmata dal sindaco Marco Ziani, la nuova regolamentazione sarà in vigore fino al 31 dicembre 2025 e prevede una stretta su tutte le attività che hanno trasformato l’area in un ritrovo caotico. Rimarrà consentito fare il bagno nelle acque cristalline, ma saranno vietati fuochi, campeggio, musica e veicoli. Inoltre, non sarà più possibile l’accesso ai camioncini ambulanti che vendono cibo e bevande.

Chiunque verrà sorpreso a infrangere le regole rischierà multe salate, che andranno da 100 a 2.000 euro, con sequestro immediato di tende, casse, generatori e altre attrezzature.

L’obiettivo non è penalizzare chi ama davvero la Val d’Arzino, ma fermare chi la sfrutta senza rispetto. Con questa misura, il Comune spera di riportare il torrente alla sua originaria tranquillità, proteggendo uno degli angoli più suggestivi della regione.

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Last modified: Marzo 7, 2025
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