Pordenone (lunedì, 26 maggio 2025) – Un sabato sera di paura per una giovane pordenonese di 26 anni, che ha vissuto attimi di puro terrore mentre rientrava in bicicletta. L’episodio è avvenuto poco dopo le 21 di sabato 24 maggio, in via San Quirino, a due passi dal centro cittadino.
di Monia Settimi
La ragazza stava pedalando in direzione del centro e si era fermata all’incrocio tra via Concordia e via Interna, aspettando il verde al semaforo. La strada era deserta, nessuna auto, nessun passante. All’improvviso, da dietro l’angolo, è spuntato un uomo dalla carnagione scura, che si è diretto verso di lei gridando.
“Ho capito subito che non era una buona situazione – racconta – ho provato a partire il più velocemente possibile, ma lui cercava di anticiparmi, mettendosi sulla mia traiettoria”. La giovane ha avuto la prontezza di accelerare e sterzare all’ultimo istante per evitarlo.
Non è finita lì. L’uomo ha iniziato a correre dietro di lei, cercando di afferrarla per fermarla. “L’ho sentito vicinissimo. A un certo punto ha anche toccato la mia bici, ma per fortuna non è riuscito a trattenerla”.
Solo una volta arrivata in centro, lontana da quel tratto isolato, ha potuto fermarsi e realizzare l’accaduto. “Sono scoppiata a piangere, ero sconvolta”, confida.
L’episodio è stato segnalato alle forze dell’ordine, che stanno cercando di individuare l’aggressore. La vicenda rilancia il tema della sicurezza urbana, soprattutto nelle ore serali.
Last modified: Maggio 26, 2025