SACILE (giovedì 5 settembre 2024) – Il Palamicheletto di Sacile, cuore pulsante del Friuli Venezia Giulia, è stato il teatro di un raduno straordinario per il sumo italiano. Per giorni, questo prestigioso centro sportivo ha accolto le atlete destinate a rappresentare l’Italia ai Mondiali di Krotoszyn, in Polonia.
di Monia Settimi
Le intense sessioni di allenamento hanno trasformato l’impianto in un’arena di energia e determinazione. Centro nevralgico di preparazione per le “lottatrici” che si apprestano a brillare nel prossimo mondiale.
Maria Bertola, marchigiana e capitana del team, è pronta ad affrontare il suo quinto mondiale, consolidando una carriera di successo sia nel judo che nella lotta. Greta Petrillo, una giovane ligure di 17 anni, ritorna in Polonia dopo una promettente esperienza ai Mondiali di Tokyo, ora pronta a misurarsi nella categoria dei 73 kg. Rosaria Mutolo, palermitana ed ex campionessa di lotta con una medaglia d’argento agli Europei, gareggia quest’anno nella categoria -65 kg. Arianna Vettori, savonese al suo secondo mondiale, ha iniziato con il judo e la lotta prima di dedicarsi interamente al sumo.
Sport dalle radici millenarie giapponesi, il sumo e le atlete italiane sembrano aver trovato una nuova casa e un accento rigorosamente friulano, portando orgoglio alla provincia di Pordenone e all’intera regione. Gianni Finati, tecnico della spedizione, ha evidenziato come gli allenamenti abbiano efettivamente contribuito a rafforzare la squadra, pronta ora a sfidare i palcoscenici internazionali con rinnovato vigore, riflettendo l’entusiasmo e il supporto della comunità locale.
Last modified: Settembre 5, 2024