Pordenone (martedì, 3 giugno 2025) – Palazzetto stracolmo, adrenalina alle stelle e una rimonta che ha fatto sognare fino all’ultimo: gara 1 della finale playoff tra Sistema Pordenone e Ferrara è stato un vero concentrato di emozioni. A spuntarla, però, sono stati gli ospiti: 68-64 il risultato finale, con Ferrara che si porta sull’1-0 nella serie per la promozione in Serie B nazionale.
di Monia Settimi
Per tre quarti, il copione sembrava scritto: Ferrara solida, cinica e ben orchestrata da un ispiratissimo Ballabio, ha toccato anche il +18, mentre Pordenone arrancava e faticava a trovare ritmo. Ma il cuore biancorosso ha ruggito forte nell’ultimo parziale: spinti da 2.500 tifosi scatenati al PalaCrisafulli e guidati dalla tenacia del capitano Bozzetto, i padroni di casa risalgono fino al -2. A trenta secondi dalla fine, tutto sembrava ancora possibile. Poi la doccia fredda: tripla chirurgica di Solaroli e match chiuso.
A guastare la festa, però, è stato il nervosismo esploso nel terzo quarto: un contatto a bordo campo fa crollare coach Milli, che si rialza furioso e viene espulso. Stessa sorte, poco dopo, per Mandic, esasperato. Entrambi rischiano di saltare gara 2, in attesa del verdetto del giudice sportivo.
A fare la differenza, oltre all’esperienza degli emiliani, è stato anche il disastroso 2 su 23 da tre dei padroni di casa, che nei momenti chiave hanno mancato la lucidità.
Ora per Pordenone è vietato sbagliare: mercoledì 4 giugno, serve l’impresa alla Bondi Arena di Ferrara per tenere vivo il sogno e tornare in casa domenica 8 per la possibile bella.
Last modified: Giugno 3, 2025