Pordenone (venerdì, 23 maggio 2025) – La tensione si taglia con il coltello nella serie playoff tra Falconstar Monfalcone e Sistema Basket Pordenone. A due giorni dalla decisiva Gara 3 della semifinale di Serie B Interregionale, la sfida si gioca anche fuori dal parquet, con parole che pesano quanto un canestro allo scadere.
di Monia Settimi
A scaldare gli animi, le dichiarazioni post-partita di coach Milli di Pordenone, che dopo la sconfitta in Gara 2 ha puntato il dito contro presunte scorrettezze della squadra avversaria: “A quanto pare è Monfalcone a dettare il metro arbitrale, tra trattenute, spinte e simulazioni continue”, ha affermato con tono polemico.
La risposta della società bisiaca non si è fatta attendere. In un comunicato ufficiale, Falconstar difende a spada tratta il proprio operato: “Durante tutta la stagione, il nostro stile di gioco è stato elogiato da più voci nel panorama cestistico, incluso lo stesso presidente del Sistema Basket al termine di Gara 1. Accuse come queste non solo ci sorprendono, ma non trovano alcun fondamento”.
Ma è su un altro episodio che Monfalcone alza davvero i toni. Durante la partita, un giovane atleta falconstar viene bersagliato verbalmente da coach Milli, che lo etichetta con disprezzo come “bimbetto”. La società prende posizione: “Condanniamo con forza questi commenti gratuiti e inopportuni rivolti a un nostro giovane giocatore. Il rispetto è il primo fondamentale, sia in campo che fuori”.
Con l’ultima e decisiva partita alle porte, il clima è ormai incandescente. Ma una cosa è certa: sul parquet, a parlare dovrà essere solo la pallacanestro.
Last modified: Maggio 23, 2025