Pordenone (venerdì, 6 giugno 2025) – Le tende sono state smontate, ma l’indignazione resta. Dopo due intense giornate di sciopero della fame, Pordenone torna a mobilitarsi: sabato 7 giugno, alle 17 in piazza XX Settembre, cittadini, attivisti e associazioni si ritroveranno per dire “Stop al genocidio!” in una manifestazione che punta dritto al cuore del conflitto in Medio Oriente.
di Monia Settimi
A guidare l’iniziativa è l’associazione Neda Day, che ha scelto di trasformare la piazza in un megafono di denuncia. Non sarà solo una protesta simbolica, ma un’azione collettiva che pretende ascolto, giustizia e un futuro di pace. Il messaggio è inequivocabile: due popoli, due stati, basta occupazione.
Negli scorsi giorni, la piazza Risorgimento si è trasformata in un accampamento di resistenza. Tende, digiuno, presenza continua: un gesto estremo per richiamare l’attenzione sulle condizioni disumane di oltre due milioni di persone intrappolate nella Striscia di Gaza, senza acqua, cibo, né vie di fuga. In due giorni, sono state raccolte 301 firme, che saranno consegnate al prefetto Michele Lastella e al sindaco Alessandro Basso, insieme a richieste precise: stop alla vendita di armi, riconoscimento dello Stato di Palestina e rispetto delle decisioni della Corte Penale Internazionale.
Il movimento ha trovato ampio sostegno. In piazza, accanto ai promotori, ci saranno esponenti di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Azione, Open Sinistra FVG e Bene Comune. Ma la protesta non si ferma a Pordenone: sabato toccherà anche a Milano, mentre domenica sarà Roma a ospitare il grande corteo nazionale.
Numerose le realtà locali che hanno aderito e sostenuto lo sciopero della fame: CGIL, ANPI, ARCI Tina Merlin, Sinistra Italiana FVG, Bene Comune Pordenone e l’Associazione Immigrati. Insieme, chiedono che l’Italia faccia la sua parte, che la politica non resti spettatrice, che il silenzio non diventi complice.
Pordenone si ribella all’indifferenza. Sabato, la piazza parlerà chiaro. E non sarà facile ignorarla.
Last modified: Giugno 6, 2025