PORDENONE (venerdì 7 giugno 2024) – Il Comune di Pordenone si muove per contrastare le difficoltà nel trovare immobili liberi, vista la maggiore richiesta all’intento del mercato immobiliare della città. Per risolvere l’emergenza abitativa sarà effettuato un nuovo censimento degli immobili sfitti. L’ultimo censimento risale al 2021.
di Giulia Frigerio
Visti gli affitti sempre più alti e una richiesta sempre maggiore nel mercato immobiliare, il Comune di Pordenone ha chiesto alla società Deda Next, con una delibera, di effettuare un censimento di immobili sfitti, chiusi negli ultimi 5 anni. L’ultimo censimento, secondo i dati Istat, aveva portato a individuare 3473 case vuote. Il Comune ha richiesto “un’estrazione dalla banca dati Tari per le utenze domestiche, che risultano chiuse, negli ultimi 5 anni e non più riaperte, estratte per dati catastali“.
Utilizzando le banche dati del Tari sarà così possibile individuare gli immobili sfitti e proporre nuove soluzioni e agevolazioni, per facilitare il trasferimento di studenti e lavoratori in città.
Tag: Pordenone emergenza case Last modified: Giugno 7, 2024