Pordenone (giovedì, 24 luglio 2025) — Prosegue senza sosta il lavoro della Polizia di Stato per il contrasto all’immigrazione irregolare. A Pordenone, quattro cittadini stranieri sono stati individuati e allontanati dal territorio italiano nel quadro dell’operazione nazionale “Oscar 14”, una strategia ad ampio raggio mirata a tutelare la sicurezza pubblica e il rispetto della legalità.
di Monia Settimi
L’intervento nasce da una serie di accertamenti condotti sull’analisi delle dichiarazioni di ospitalità e sulla revisione dei permessi di soggiorno rigettati negli ultimi mesi. Da queste verifiche è emersa la posizione irregolare di quattro persone di nazionalità nigeriana, pakistana e albanese, le cui situazioni sono state gestite secondo le specifiche condizioni di ciascun caso.
Il cittadino nigeriano è stato raggiunto da un ordine del questore: dovrà lasciare il territorio nazionale entro sette giorni. Più complessa la vicenda del pakistano, già condannato in passato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: per lui è scattato l’accompagnamento forzato presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Milano – Corelli.
I due soggetti di nazionalità albanese sono stati invece rimpatriati direttamente, con provvedimenti di espulsione — rispettivamente amministrativa e giudiziaria — ed accompagnati all’aeroporto di Treviso, da cui sono partiti con un volo diretto a Tirana.
L’operazione è frutto del lavoro coordinato tra Ufficio Immigrazione della Questura di Pordenone, Polizia Stradale e Polizia Ferroviaria, a dimostrazione di un approccio sempre più integrato e reattivo.
Intanto le verifiche continuano. Sono in corso ulteriori controlli sul territorio per individuare e allontanare altri soggetti privi di titolo di soggiorno. La priorità, sottolineano dalla Questura, è mantenere alta l’attenzione e assicurare che il territorio resti sicuro, anche attraverso un’attività preventiva che affianchi quella repressiva.
Last modified: Luglio 24, 2025

