Pordenone — Un anno per mettersi alla prova, imparare, costruire relazioni e contribuire al bene comune. È l’esperienza che vivranno undici giovani del Servizio Civile Universale promossa dal Consorzio Leonardo con il programma “Comunità inclusive per un futuro sostenibile”, avviato ufficialmente in questi giorni nelle cooperative sociali del Friuli Occidentale.
di Monia Settimi
Tra progetti di assistenza e agricoltura sociale, i ragazzi saranno impegnati per dodici mesi in percorsi che uniscono formazione e solidarietà. A salutarli e incoraggiarli, durante l’incontro inaugurale, Luigi Piccoli, presidente del Consorzio Leonardo, insieme a Fabio Dubolino e Marco Bagnariol, rispettivamente presidente e direttore di Confcooperative Pordenone.
Piccoli ha ricordato come, negli anni, oltre 140 giovani abbiano già partecipato al programma, con risultati concreti: “Circa il 30% dei partecipanti ha trovato lavoro proprio nelle cooperative in cui aveva svolto il servizio civile”, ha spiegato. Dubolino ha aggiunto: “Non è solo un’esperienza professionale, ma un viaggio personale nei valori della cooperazione e della comunità”.
Il progetto si articola in quattro percorsi principali:
- “Persone in rete 2025”, con attività di supporto e socializzazione per persone con disabilità fisiche o disturbi psichici a San Vito al Tagliamento, Casarsa della Delizia e Cordenons;
- “Crescere giovani inclusi e consapevoli”, dedicato all’educazione e al sostegno scolastico di bambini e ragazzi accolti in comunità tra Pordenone, Aviano e Casarsa;
- “Comunità inclusive 2025”, che coinvolge gli operatori nelle case famiglia per anziani autosufficienti e nei progetti di co-housing di Pordenone e Aviano;
- Attività di agricoltura sociale presso La Volpe sotto i Gelsi e la cooperativa Il Ponte, dove i volontari affiancheranno persone fragili nelle mansioni quotidiane.
L’impegno prevede 25 ore settimanali e una formazione di 102 ore, oltre a un tutoraggio finale di 21 ore dedicato all’orientamento lavorativo. Per ciascun partecipante è previsto un rimborso mensile di 519,47 euro.
Un anno che non è solo servizio, ma un ponte tra crescita personale e futuro professionale, per giovani che scelgono di fare la differenza partendo dal territorio.
Last modified: Ottobre 30, 2025
