Vallenoncello — A Vallenoncello, una mattinata di emozioni ha celebrato il ruolo degli Alpini come custodi della memoria e promotori dei valori civili della comunità. La cerimonia, organizzata dal Gruppo Alpini locale, ha visto la partecipazione delle principali autorità comunali e nazionali, sottolineando il legame tra storia, impegno civico e identità culturale del territorio.
di Monia Settimi
Uno dei momenti più significativi si è svolto al cimitero, con la deposizione di un mazzo di fiori sulla tomba del primo capogruppo del Gruppo Alpini di Vallenoncello. Un gesto simbolico che ha voluto ricordare i Caduti e i fondatori del gruppo, punti di riferimento per le generazioni future, e ribadire l’importanza di mantenere viva la memoria storica della comunità.
Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Alessandro Basso, la vicesindaco Mara Piccin, il consigliere comunale e Alpino Marco Gaspardo, e l’onorevole Emanuele Loperfido. La loro presenza ha rafforzato il valore istituzionale dell’evento, evidenziando il ruolo degli Alpini nel tessuto sociale locale, soprattutto in vista del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027, che vedrà Pordenone protagonista.
Il Gruppo Alpini di Vallenoncello, guidato dal capogruppo Michele Babuin e dal direttivo, continua a essere un punto di riferimento per la città. Attraverso iniziative di solidarietà, memoria e coesione sociale, gli Alpini ricordano i sacrifici del passato ma valorizzano anche l’impegno quotidiano di chi, con disciplina e dedizione, lavora per il bene della comunità, garantendo sicurezza e sostegno ai cittadini.
Una mattinata che ha unito emozione, riflessione e senso civico, confermando come gli Alpini siano non solo custodi della storia, ma anche protagonisti attivi nella vita culturale e sociale di Vallenoncello.
Last modified: Ottobre 26, 2025
