Pordenone (venerdì, 27 giugno 2025) – Un’altra sanzione, un’altra figuraccia. Il Pordenone FC incassa 1.500 euro di multa per l’esplosione di un petardo che ha causato quattro feriti durante l’ultima partita di campionato, lo scorso 11 maggio. A deciderlo è stato il giudice sportivo, che ha emesso la sentenza il 26 giugno, dopo giorni di attesa e polemiche.
di Monia Settimi
Tutto è accaduto nel primo tempo del match contro l’Union SMT, allo stadio. Un uomo di 49 anni, tra il pubblico, ha lanciato un petardo così potente da infrangere una vetrata e colpire, seppur in modo lieve, alcuni spettatori seduti a pochi metri di distanza. Sul posto è subito intervenuta la Digos, che ha identificato il responsabile. Per lui è scattato un DASPO di un anno.
Ma per la società neroverde è solo l’ultima di una serie di multe che stanno diventando una vera zavorra: 2.500 euro bruciati in una stagione, solo per episodi legati a petardi. Il precedente? Gemona, durante la sfida contro la Gemonese: lì a farne le spese fu un guardalinee, colto di sorpresa e stordito dall’esplosione. Anche in quel caso, arrivò una multa da 1.000 euro.
Un conto salato, certo, ma il vero prezzo lo pagano l’immagine della squadra e il rispetto per la sicurezza. La speranza è che, a suon di sanzioni, arrivi anche il segnale: il tifo vero si fa con la voce, non con gli esplosivi.
Last modified: Giugno 27, 2025
