Scritto da 8:07 pm Pordenone, Attualità, Top News

Rino Marson compie 100 anni e regala il futuro alla sua città: la sua casa diventerà un centro per anziani

Pordenone (domenica, 22 giugno 2025) – Un secolo di vita e un gesto che resterà nella storia di Pordenone. Rino Marson, imprenditore e filantropo, ha festeggiato i suoi 100 anni annunciando un dono che vale più di mille parole: la sua abitazione diventerà una casa di riposo per anziani. Un regalo concreto, pensato per chi ha bisogno, in una fase delicata della vita.

di Monia Settimi

“Ho deciso di lasciare la mia casa alla comunità”, ha detto con semplicità, “perché diventi un luogo sicuro e accogliente per gli anziani.” Dietro queste parole, una vita intera di lavoro, fatica e visione. Rino Marson ha iniziato a lavorare a 12 anni come calzolaio, e spesso, nei momenti difficili, ha dovuto impegnare la bicicletta al Monte di Pietà. A 13 si iscrive alle scuole serali Galvani, coltivando quella voglia di imparare che non lo ha mai abbandonato.

Durante la guerra, il destino lo tiene a casa, e sfugge per un soffio al bombardamento del 1943. Nel dopoguerra, il talento e la determinazione lo portano ad aprire, nel 1951, l’Officina Rino Marson, che diventerà punto di riferimento nella meccanica di precisione, lavorando anche per colossi come Savio e Zanussi. “Ci è voluto coraggio, ma con mia moglie Santina siamo riusciti a costruire qualcosa di importante,” ricorda oggi.

Il pensionamento non ha fermato il suo spirito generoso. Negli anni ha donato un organo alla Parrocchia di San Francesco, 200.000 euro all’Istituto Kennedy per borse di studio e attrezzature, e un ecocardiografo all’associazione Amici del Cuore. Ora, il dono più grande: la sua ex abitazione e sede dell’officina in via Meschio sarà trasformata in una casa di riposo per dieci persone, gestita dal Comune di Pordenone.

Non dimentica i giovani, ai quali rivolge un messaggio chiaro e diretto: Dormite poco, lavorate tanto, ma soprattutto sognate, progettate, realizzate.” Oggi si dedica con passione al suo orto, alle passeggiate, alle chiacchiere con gli amici. “Merita di vivere altri cento anni”, dice l’amico Aurelio Meneghel. Alvaro Cardin, altro storico compagno di strada, promette una pubblicazione per raccontare una vita che è già leggenda.

Nei prossimi giorni, il Comune renderà omaggio al “genio buono” di Pordenone con un’onorificenza ufficiale. Un gesto simbolico per un uomo che ha donato tutto senza chiedere nulla in cambio. E che, anche a 100 anni, continua a costruire il futuro.

Condividi la notizia:
Last modified: Giugno 22, 2025
Close